Com’è, come non è, ho approfittato di qualche giorno libero e un’offertona trovata su Booking per organizzarmi un viaggetto a Venezia.
Ebbene sì, non c’ero mai stato ed ero curioso di mettermi alla prova in una città dove -fotograficamente parlando- dicono sia facile cadere nello stereotipo. Certo, ho fatto anche diverse ‘cartoline’, alcune più belle, altre meno.
Ma, in linea di massima, è stata una di quelle rare occasioni in cui non ho dovuto aspettare settimane per farmi piacere le foto che mi sono portato a casa. In attesa delle altre, inizio a postare questa che è una delle prime scattate.
Questi camerieri dei caffè di Piazza San Marco, immobili ad attendere i clienti nel deserto di una mattina di inizio marzo, ricordano le Guardie della Regina di fronte a Buckingham Palace, tanto che non mi sono nemmeno azzardato ad avvicinarli temendo che qualche legge locale lo proibisca.
Mi dilungherei maggiormente sulle impressioni di questa tre giorni, ma come alcuni di voi già sapranno in questo periodo sto profondendo parecchio tempo ed energie nella promozione di questa nuova iniziativa Milan Photo Tours, in collaborazione con l’amico e collega Paolo Valentini.
Prometto di tornare su Venezia in futuro, nel frattempo per riempire il vuoto vi lascio con il testo dell’allegro motivetto che mi è girato in testa per tutti e tre i giorni trascorsi in laguna.
Que c’est triste Venise
Au temps des amours mortes
Que c’est triste Venise
Quand on ne s’aime plus
On cherche encore des mots
Mais l’ennui les emporte
On voudrait bien pleurer
Mais on ne le peut plusQue c’est triste VeniseLorsque les barcaroles
Ne viennent souligner
Que les silences creux
Et que le coeur se serre
En voyant les gondoles
Abriter le bonheur
Des couples amoureuxQue c’est triste Venise
Au temps des amours mortes
Que c’est triste Venise
Quand on ne s’aime plus
Les musées, les églises
Ouvrent enfin leurs portes
Inutile beauté
Devant nos yeux déçusQue c’est triste Venise
Le soir sur la lagune
Quand on cherche une main
Que l’on ne vous tend pas
Et que l’on ironise
Devant le clair de lune
Pour tenter d’oublier
Ce que l’on ne se dit pasAdieu tous les pigeons
Qui nous ont fait escorte
Adieu Pont des Soupirs
Adieu rêves perdus
C’est trop triste Venise
Au temps des amours mortes
C’est trop triste Venise
Quand on ne s’aime plus
(Charles Aznavour)
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